"Tutta colpa del mare (e anche un po' di un mojito)" di Chiara Parenti. Il mio primo e-book.
Edito da Rizzoli nella collana YouFeel, nel luglio 2014, l'ho letto un po' per curiosità attirata dal titolo fresco e divertente.
Mi sono ritrovata trasportata nei ricordi delle mie vacanze da ragazzina e contemporaneamente alle prime esperienze di lavoro.
Il libro, che è pressoché una divertente e romantica novella, racconta un fine settimana di Maia (Apetta) con le sue amiche sulla costa della Versilia celebrando l'addio al nubilato di Diana.
Maia, 32 anni e assistente (alquanto sfruttata come tuttofare) da un capo-dittatore in una agenzia di pubblicità ed immagine, fidanzata di Lapo, rampollo di buona famiglia con il business nel mercato dell'alimentazione a base di riso.
La prendi subito in simpatia, appare come la Cenerentola dei tempi moderni, ma invece di essere attaccata alla scopa e intenta a fare le pulizie, è sempre attaccata al suo onnipresente cellulare intenta a rispondere agli e-mail del suo arrogante capo e soluzionare ogni sua bizzarra volontà.
La Versilia, riporta Maia nel passato, alle sue vacanze al mare a casa della nonna e al suo primo grande amore, Marco, che casualmente rincontra in questo fine settimana e complice un mojito di troppo, la vita di Maia è stravolta.
La narrazione alterna fatti ed avvenimenti del passato di Maia e Marco, della loro romantica estate, con la vita attuale di Maia.
Ed è inevitabile che si venga assaliti dai propri ricordi di quelle magiche notti delle nostre vacanze estive, complice la musica, le notti stellate e gli amici più folli. Soprattutto poi se, come me, avete figli adolescenti che stanno vivendo le estati magiche così ben descritte da Chiara Parenti.
L'estate, il mare, il sole, l'amore.... tutte sensazioni che travolgono e lasciano marche ben nitide nella nostra vita e nel nostro cuore di adolescenti, e saranno il nostro tesoro da adulti.
Un libro che attrae non tanto per lo stile letterario molto semplice, ma punta proprio a far leva sui ricordi spensierati e anche un po' sullo stress a cui siamo soggetti tutti i giorni della nostra vita da adulti.
Un turbine di personaggi fa da contorno al "triangolo" Maia, Marco, Lapo e le 135 pagine volano veloci veloci tra aneddoti simpatici, amicizie nuove e ritrovate, colpi di fulmine e ritorni di fiamma, fino ad un finale, alquanto atteso e in parte scontato, ma poi, va bene così, perché l'Amore e l'amicizia sono più importanti che la ragione.
Un libro per chi ha voglia di una romantica favola moderna.
Io ho sempre voglia di mare...certo che un fidanzato ricco di nome Lapo potevano pure risparmiarselo, no?
RispondiEliminaHai ragione! L'ho pensato subito anch'io che quel nome un po' stonava, ma forse è per incalzare proprio l'arroganza e freddezza del personaggio dell'alta società, benestante. Comunque lo detesti da subito!!
EliminaBuona lettura... aspettando l'estate magica!!
Kly
Io non ho delle belle esperienze con gli ebook... anzi, al contrario, nella maggior parte dei casi - e non sono moltissimi - sono state delle gran delusioni soprattutto per via di clamorosi errori e per delle trame un po' superficiali... Questo non l'ho letto però sono sincera ... al momento non mi attira... Chissà, magari in futuro...
RispondiEliminaCiao Stefania,
Eliminaverissimo! e confesso di averlo scaricato per il prezzo stracciato. Sono i classici libri che leggi se vuoi fare una pausa da letture più impegnative, giusto per riposare la mente e senza voglia di pensare troppo. La trama infatti segue un cliché abbastanza ovvio e ampiamente sfruttato, niente di eclatante o sorprendente, ma scorre veloce e fresco.
Ho trovato anche io qualche errore di battitura (doppie che mancano o spuntano dove non devono!) ma nel complesso era alquanto corretto.
Lasciamolo in stand-by per momenti più light!
Buona Pasqua!