lunedì 18 aprile 2016

FONDUE DI FORMAGGIO (senza uova) A MODO MIO

La fonduta o fondue è uno dei piatti tipici della Valle d'Aosta e Piemonte, ma anche della Svizzera e della Francia.
Per la sua preparazione viene usato un formaggio a pasta semi-dura che viene fuso all'interno di una pentola apposita, detta caquelon, una sorta di casseruola, in ghisa, terracotta o porcellana che viene poi portata direttamente in tavola. 
Ogni commensale intinge il suo pezzo di pane con l'aiuto di una forchetta dal manico alquanto lungo. Il caquelon è posizionato al di sopra di un supporto metallico alla base del quale si trova una una candela o un fornelletto ad alcool che mantiene la fonduta alla temperatura desiderata per tutta la durata del pasto.
Nella tradizione Piemontese, questo piatto, si serve come antipasto caldo o come "entrèe" dopo il primo e prima delle carni.
Per tradizione la fondue viene preparata con formaggio e uova e consumata con pane. Qui, voglio proporre una versione senza tuorli e da consumarsi anche con verdure.

INGREDIENTI:
- 600 gr di formaggio a pasta semi-dura (fontina - gruyere - sbrynz)
- 200 ml circa di latte;
- sale - pepe - noce moscata - rosmarino in polvere;
- 1 spicchio d'aglio (opzionale);
- 1 noce di burro;
- 200 ml di panna da cucina;

- carote - pomodori - sedano - peperoni - patate bollite - pane - grissini - crackers;

PREPARAZIONE: In una casseruola capiente a fuoco soave scaldare il latte, prima che cominci a bollire unire i formaggi scelti tagliati a cubetti piccoli e cominciare a scioglierli mescolando delicatamente.
Lasciar cuocere per una decina di minuti, quindi aggiungere il burro, la panna e l'aglio tritato molto finemente (se lo desiderate).
Mescolare accuratamente e quindi aggiustare di sale se necessario, e condire con una spolverata di pepe, noce moscata e rosmarino tritato nel macinino e ridotto in polvere.
La fondue deve avere una consistenza cremosa  e vellutata, se necessario aggiungere del latte o prolungare la cottura di alcuni minuti se risultasse troppo liquida.
Quando pronta, passare la fonduta nel caquelon e servire immediatamente a tavola posizionandola sopra il fornelletto apposito.
Ogni commensale avrà a disposizione una forchetta ed intingerà nella fonduta le verdure tagliate a cubetti o julienne e il pane desiderato.

BUONA CUCINA E BUON APPETITO!

Kly

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