(Kly) Ultimamente e grazie al mio blog, ho avuto molte occasioni di parlare con i giovani e mi sono resa conto della profonda tristezza che alberga in quasi tutti loro. Non si sentono accettati ne' compresi ne' amati ne', soprattutto, bene con se stessi, che credo, sia la malattia peggiore che possano contrarre. Potrei stare ore a discutere con ognuno di loro per riuscire a far comprendere l'importanza e la bellezza che ognuno ha, di come sono unici e perfetti per questo, di quanto l'aspetto esteriore non sia assolutamente importante, ma...sarebbero parole al vento per il momento, solo il tempo, crescendo ed acquistando consapevolezza e conoscenza di se, capiranno quante lacrime inutili, quante ore di tristezza e quanti bellissimi momenti hanno perso volendo essere diversi e sentendosi male per non essere "perfetti". A noi adulti l'arduo lavoro di star loro vicino e cercare di aiutarli nel difficile cammino di CRESCERE.
Imperfetta. Mai abbastanza. Brutta. Grassa. Fallita. Pagliaccia. Ormai la società si basa solo su l'aspetto fisico di una ragazza, mai su quello che ha dentro. 'Oddio, hai visto quella!? I suoi le permettono di uscire con quella faccia!? Oddio..' ecco una delle tanti frasi che moltissime ragazze ricevono quotidianamente. Provate voi ad essere chiamati grassi, provate voi ad andare a casa, chiudersi in bagno e piangere per delle ore perché, come sempre, si è passata una giornata piena di umiliazioni. Questa è per voi cari genitori, secondo voi perché le vostre figlie o vostri figli non vogliono alzarsi la mattina? Forse perché..vogliono evitare la società? Perché hanno paura che anche quella giornata potrà andare storta? Forse perché la gente non li fa mai sentire abbastanza, mai. Ricevono critiche su critiche, insulti su insulti. Ecco il perché. Poi non chiedetevi perché i vostri figli vanno male a scuola, non chiedetevi perché i vostri figli non si aprono più con voi, non chiedetevi il perché. Il brutto è che alla fine quella persona criticata, insultata comincia ad odiarsi e poi diventa un problema. Avete mai notato una ragazza che va in giro con felponi anche se fuori fa caldo? Avete mai notato tutti i bracciali che porta? Avete mai sentito la scusa 'E' stato il gatto.'. Bene, le felpone non le mette perché ha freddo, i bracciali non li mette perché le piacciono e..non è stato il gatto. Provate a leggere gli occhi una ragazza, non solo la bocca.
Marty
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