Questo romanzo ha già partecipato al “Venerdì del libro”.
Ne aveva già parlato circa due mesi fa Dolcezze-di-mamma qui:
Dolcezzedimamma.blogspot.it/2014/07/della-doppia-vita-della-prof-o-dei.html e proprio grazie a lei l'ho scoperto e poi letto.
La mia intenzione era leggerlo per scoprire se e quando proporlo alla mia bambina, visto che nasce come romanzo destinato ai giovani, ma poi dopo pochissimo mi sono ritrovata inchiodata alle pagine.
Questo romanzo, scritto dalla francese Valerie Zenatti è stato pubblicato per la prima volta in Francia nel 2005, in Italia nel 2009.
E' un libro semplice come la gioventù e la speranza che alberga nel cuore di Tal, una diciassettenne israeliana che dopo l'ennesimo attentato suicida in un bar decide di scrivere una lettera a un qualsiasi suo coetaneo di Gaza, inserirla in una bottiglia e affidarla al fratello militare che opera dall'altra parte. Un ingenuo messaggio che vuole essere di speranza e di pace.
La bottiglia viene trovata da Naim, palestinese di vent'anni, che risponde alla mail inserita nel messaggio.
Inizialmente le sue e-mail sono scortesi e ostili, poi questa corrispondenza segreta diventa sempre più importante ed arricchisce entrambi.
Ammetto che questo breve romanzo epistolare mi ha molto colpito e coinvolto.
Ammetto che ho pianto e non poco.
Ammetto che ho percepito palesemente la disperazione di una guerra senza fine nelle parole di Naim che racconta del padre infermiere che non ne può più di curare ferite da armi da fuoco e sogna un paese dove si cureranno solo pazienti con infarto o con una gamba rotta.
Ammetto che mi si sono intorcinate le budella leggendo questo passaggio:
“Sai che i genitori di Efrat le hanno vietato di uscire con sua sorella la sera? Così se c'è un attentato da qualche parte, perderanno solo una figlia e non due!” Un libro istruttivo, doloroso e doveroso.
Un romanzo semplice che non sta dalla parte di nessuno... o meglio sta dalla parte della pace, della vita e della speranza.
La Denny consiglia: “Una bottiglia nel Mare di Gaza” di Valerie Zenatti – ed. Giunti.
Un altro libro per ragazzi che tratta dello stesso argomento ma con maggiori dettagli ed evidenziando diversi aspetti del conflitto è “Finché la terra piangerà” di Yael Hassan (ed. Lapis –2014)
Mi era sfuggito! Vedrò di rimediare al più presto, grazie del suggerimento.
RispondiEliminaCiao, sono contenta che ti sia sfuggito perchè ero molto indecisa se riparlare di un libro recensito da poco da un'altro blog x "il venerdì del libro". ;)
EliminaQuesti me li devo proprio segnare! Grazie mille
RispondiEliminaCiao, te li consiglio tutte e due. Il primo è forse un po' più dolce mentre il secondo più crudo ma meritano in ugual modo per capire un pochino di più cosa succede in quella piccola porzione di mondo .
EliminaSono felice che il "passaggio" di libri funzioni! E' indispensabile far circolare le idee soprattutto coi piccoli, se vogliamo che qualcosa cambi.
RispondiEliminaCiao dolcezzedimamma, ero molto indecisa se riparlare di un libro recensito da poco da un'altro blog partecipante al "venerdì del libro" ma questo libro mi è talmente piaciuto che non potevo non farlo. Grazie 1000 a te per averne parlato per prima e per essere passata di qui a lasciare un commento. :)
EliminaIo posso dirti che mi capita spesso di leggere libri etichettati come "per ragazzi" ma che mi hanno davvero appassionata... questo non lo conoscevo, ne prendo nota.
RispondiEliminaCiao Stefania, sai che anche per me spesso è così! La definizione "per ragazzi" come anche "di formazione" le ho sempre capite poco e spesso sono forvianti.
EliminaGrazie della visita!
Me lo era persa ed e' un beccato: perciò ora lo segno subito, per me, tanto non sono mica vecchia!!!!
RispondiEliminaCiao mamma avvocato,
Eliminaquelli che consiglio sono libri scritti in modo semplice e con protagonisti degli adolescenti ma sono comunque interessanti anche per noi "grandi". :)
Grazie della visita.
Bye