Io non so se amare o odiare questi titoli di Wertmulleriana memoria ma so che attirano molto l'attenzione. A me fanno subito pensare ad un romanzo dinamico, leggero e godibile.
“Il centenario che saltò dalla
finestra e scomparve” e → “L'incredibile viaggio del fachiro che restò chiuso inun armadio Ikea” li ho letti in passato li ho travati
interessanti e piacevoli.
Quindi quando ho letto il titolo di questa nuova uscita
della casa Editrice Guanda non ho potuto fare a meno di prenotare il libro in
biblioteca.
Letto in un paio di giorni il romanzo in questione è
effettivamente scorrevole e dilettevole.
Ambientato tra i vicoli di Napoli mostra questa città e i
suoi abitanti per quel che sono.
Il protagonista è Tony Perduto (l'autore ha una certa
fantasia nei cognomi dei personaggi): un trentacinquenne dei giorni nostri; un
free lance (molto free) che scrive per un giornale locale ma che, per arrivare
a fine mese, è costretto a dare ripetizioni e ad aggiornare un sito web per
giardinieri.
All'alba di un giorno come tanti, in un vicolo, Tony si
trova davanti un orso. Morto.
E qui comincia l'avventura.
Tony Perduto mi è stato subito simpatico perché è semplice e
normale.
Io, anche nei libri, adoro la normalità e credo nelle acque
chete. Preferisco Clark Kent a Superman,
Stoner a Christian Gray.
Tony Perduto è uno come tanti! Single, con una mamma pesante
e un'amica del cuore di cui è innamorato. Le sue uniche ricchezze sono un
motorino e una terrazza al sole sopra i vicoli di Napoli. Ha le sue paure e
suoi problemi ma ha anche la curiosità e la determinazione di scoprire cosa è
successo al povero orso marsicano ucciso come un boss ai quartieri spagnoli.
Ma si sa a Napoli tutto succede... anche se poi non succede
niente.
Buona lettura guagliò!
PS: E' possibile, su qualsiasi sito specializzato, scaricare
gratis un breve racconto che è un'altra avventura di Tony Perduto: → “TonyPerduto e i cardellini scomparsi ai quartieri spagnoli”.
Denny
Questo articolo partecipa al Venerdì del libro su HomeMadeMamma
Io non so se titoli di questo titolo mi attirano oppure no... sono un tantino indecisa... però il personaggio molto free lance mi è simpatico... lo cercherò, questo libro!
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