VESTIAMO L'ARTE! PER RISPETTO..... DI CHI? - piccolo sfogo personale

Chi mi segue, mi legge o mi conosce, sa che su TuttoPerTutti (il mio giardino Zen) mi rifiuto di parlare o condividere opinioni politiche. La politica è sporca, un gioco di interessi a cui non voglio partecipare.

Ho le mie opinioni e le mie idee certo, ma preferisco esprimerle in una discussione e lasciare il mio angolino in internet immune, imparziale, immaccolato. 

Avendo poi vissuto 2 decadi fuori dai confini italiani, molte vicende e avvenimenti che hanno potuto influenzare ciò che oggi è l'Italia me li sono persi e quindi dovrei colmare la mia lacuna prima di poter esprimere opinioni senza fondamento. Non è certo questo che fanno molte persone, lo so. Molti sparano a zero senza prima essere del tutto informati, ma questo è un altro argomento.

Ma, una piccola parentesi la voglio proprio aprire anche io. Non sarà un precedente e quindi poi la mia opinione sarà solo racchiusa in questo articoletto che è più uno sfogo personale.

Cosa mi fa arrabbiare tanto?

La notizia è su tutte le prime pagine e testata di tutti i TG.

La visita del presidente dell'Iran, Rouhan, al nostro paese e la decisione di qualcuno di coprire le statue dei musei Capitolini con dei pannelli bianchi.

Ecco l'ennesimo schiaffo alla cultura italiana. Il nostro orgoglio schiacciato sotto i piedi, la nostra cultura bistrattata e diminuita. Che vergogna!

L'Italia è meta di milioni di turisti da tutto il mondo ogni anno, attratti appunto dalla nostra arte. Architettura, scultura e pittura ci sono invidiate da tantissimi paesi. I nostri maestri sono base fondamentale di ogni  movimento artistico, eppure il nostro governo ha deciso di censurarli.

Si, si, questa è censura bella e buona. Altro che rispetto verso una cultura diversa. 

Rispetto è una parola che o si dimostra a 360° e verso tutti o non si ha per nulla. Rispettare la nostra cultura, il nostro passato, il patrimonio artistico. Michelangelo, Canaletto, Giotto, Raffaello, Bramante, i grandi maestri fiorentini e l'intero circolo artistico italiano dalla preistoria all'età moderna è stata pugnalata. L'arte che disturba e mette in imbarazzo, ha dell'incredibile! Non stiamo parlando di pornografia, acciderboli!

Il presidente Rouhan ha dichiarato che il suo paese non ha richiesto questo gesto e non ha avanzato pretese che le statue venissero coperte. Bene questo indica pure che il nostro governo di propria iniziativa ha per l'ennesima volta messo la cultura "straniera" in primo piano e la nostra come sempre rilegata in cantina, come fosse di seconda qualità e meno importante. Questo è assurdo.  

Parlate di politica, intrecciate relazioni commerciali e instaurate rapporti economici, ma per favore, togliete le vostre zampacce indegne dalla cultura italiana perché da voi politici viene solo presa a calci e non viene valorizzata in assoluto. Non sapete difenderci come unità, e cercate in tutte le maniere di cancellare ciò che ci distingue e ci rende unici.

Il governo si piega sempre alla volontà di qualunque straniero, accontentiamo tutte le etnie per la mera paura di essere tacciati di razzisti, nascondendoci dietro la falsa tenda del rispetto. Parliamoci chiaro. Essere orgogliosi di essere italiani e portare alta la nostra cultura senza nasconderla non è essere irrispettosi o voler privilegiare e troneggiare sugli altri, è naturale e logico difendere la propria identità nazionale con tutti gli aspetti coinvolti (cultura, arte, religione e tradizioni!)  

Oggi ricorre la Giornata della Memoria. Si ricorda il terribile dramma della Shoah e dello sterminio di una razza da parte di qualche folle politico. Ebbene, la similitudine forse è azzardata, ma la voglia e intenzione del governo di annientarci come cultura in favore di un'altra mi ricorda la vergognosa pazzia dell'Olocausto, quella assurda volontà di annientare la cultura ebraica perché vista come diversa.

Peccato che in questo caso particolare sembra che il governo italiano abbia annientato il proprio popolo, sacrificandolo in favore di altre culture per ottenere chissà quali oscuri interessi.

Kly