sabato 7 novembre 2015

BISCOTTONI DI S. MARTINO (ricetta, leggenda e vita del Santo)

In onore a S. Martino, nel mio bellissimo paesello - Gattinara (Vercelli), si celebra una grandiosa Fiera. Commercianti da svariate parti d'Italia vengono ed offrono i loro prodotti in un grandissimo ed esteso mercato che richiama migliaia di visitatori.
Credo che a tutti sia nota la leggenda di S. Martino, ma per coloro che la disconoscessero:

Martino nacque a Sabaria Sicca (odierna Szombathely, in Ungheria) in un avamposto dell'impero romano alle frontiere con la Pannonia. 

Il padre, tribuno militare della legione, gli diede il nome di Martino in onore di Marte, il dio della guerra. 
Viene istruito secondo la dottrina cristiana ma non viene battezzato e ancora bambino si trasferisce coi genitori a Pavia, dove suo padre, ormai veterano, aveva ricevuto un podere e qui trascorse la sua infanzia.
Nel 331 un editto imperiale obbliga tutti i figli di veterani ad arruolarsi nell'esercito romano. Fu quindi reclutato nelle Scholae imperiali, corpo scelto di 5 000 unità perfettamente equipaggiate, disponendo di un cavallo e di uno schiavo e presta servizio in Gallia presso la città di Amiens.

Nel rigido inverno del 335 mentre eseguiva la ronda di notte e l'ispezione dei posti di guardia, nonché la sorveglianza notturna delle guarnigioni, Martino incontrò un mendicante seminudo. Vedendolo sofferente, tagliò in due il suo mantello militare (la clamide bianca della guardia imperiale) e lo condivise con il mendicante. La notte seguente vide in sogno Gesù vestito della metà del suo mantello militare. Udì Gesù dire ai suoi angeli: «Ecco qui Martino, il soldato romano che non è battezzato, egli mi ha vestito». Quando Martino si risvegliò il suo mantello era integro. 
Il mantello miracoloso venne conservato come reliquia ed entrò a far parte della collezione di reliquie dei re Merovingi dei Franchi. 
Il sogno ebbe un tale impatto su Martino, che egli, già catecumeno, venne battezzato la Pasqua seguente e divenne cristiano. 
All'età di circa quarant'anni, decise di lasciare l'esercito e si impegnò nella lotta contro l'eresia ariana, e per questo cacciato, prima dalla Francia, poi da Milano, dove erano stati eletti vescovi ariani. 
Nel 357 si recò quindi sull'Isola Gallinara ad Albenga in provincia di Savona, dove condusse quattro anni di vita eremitica. 
Tornato a Poitiers, al rientro del vescovo cattolico, divenne monaco e venne presto seguito da numerosi seguaci, fondando uno dei primi monasteri d'occidente, a Ligugé, sotto la protezione del vescovo Ilario. 
Nel 371 i cittadini di Tours lo vollero loro vescovo e come tale, Martino proseguì la sua missione di propagatore della fede, creando nel territorio nuove piccole comunità di monaci. 
Avviò un'energica lotta contro l'eresia ariana e il paganesimo rurale. Inoltre predicò, battezzò villaggi, abbatté templi, alberi sacri e idoli pagani, dimostrando comunque compassione e misericordia verso chiunque.
La sua fama ebbe ampia diffusione nella comunità cristiana dove, oltre ad avere fama di taumaturgo, veniva visto come un uomo dotato di carità, giustizia e sobrietà.  Considerato un Santo ancora in vita, grazie a miracoli attribuitigli, alla generosità di cavaliere, alla rinunzia ascetica e alla sua'attività missionaria, San Martino di Tours viene ricordato l'11 novembre, sebbene questa non sia la data della sua morte, ma quella della sua sepoltura.
S. Martino è il Patrono della Guardia svizzera pontificia, albergatori, cavalieri, fabbricanti di maioliche, fanteria, forestieri, mendicanti, militari, oche, osti, sarti, sinistrati, vendemmiatori e viticoltori.

Per tradizione (soprattutto Veneziana) in onore a S.Martino e alla sua leggenda  per l'11 di novembre si confezionano biscotti di pasta frolla a forma di cavaliere, con mantello e spada, molto colorati e decorati con cioccolatini e caramelle. Questi biscotti sono molto grandi all'incirca 15 cm.  A Venezia vengono anche chiamate torte e se ne trovano di ancor più grandi!
Non sono assolutamente difficili da preparare e vi divertirete molto a decorarli con i piccoli di casa.

INGREDIENTI per circa 4 biscottoni:
- 200 gr di farina 00:
- 80 - 100 gr di burro morbidissimo (toglietelo dal frigorifero alcune ore prima);
- 100 gr di zucchero al velo:
- 1 uovo;
- 1 bustina di vanillina:
- 1 pizzico di sale;

PER LA DECORAZIONE (secondo propria fantasia e gusto!!!)
- cioccolato fuso, glassa di zucchero o ghiaccia reale;
- cioccolatini;
- caramelline;
- fiori di zucchero; 

PREPARAZIONE: In una ciotola capiente mescolare la farina con lo zucchero al velo, la vanillina e il sale. Quindi aggiungere il burro e l'uovo. Impastate velocemente tutti gli ingredienti fino ad ottenere una massa compatta e non appiccicosa. Quindi formare una palla, avvolgerla in pellicola di plastica e riporre in frigorifero un'oretta a riposare.
Trascorso il periodo di riposo, infarinare il piano di lavoro e stendere la massa con l'aiuto di un mattarello fino ad uno spessore di circa 5 mm.
In commercio esistono stampi per biscotti a forma di S.Martino, in caso, niente di più facile che reperite la sagoma del cavaliere in internet o su un libro e ricopiarla su carta da lucido come le nostre maestre ci hanno insegnato alle elementari. Quindi sagomate i biscotti con l'aiuto di un coltello.
Cuocete i biscotti in forno caldo a 180° per circa 10 - 15 minuti stesi su carta da forno. Sfornate, lasciare raffreddare e poi al via la decorazione.
Come potete notare dalla foto, io ho scelto di usare cioccolato fuso inserito in una sac a poche dal beccuccio piccolissimo con cui ho ricoperto alcune zone del biscottone, ho scritto il nome per personalizzare il biscotto e ho usato come "colla" per applicare cioccolatini e lenti colorate.
Potete optare per usare ghiaccia reale o anche glassa di zucchero ben solide. 
Questi biscottoni saranno proprio la felicità dei nostri piccoli.

BUONA CUCINA E BUON APPETITO!

Kly

4 commenti:

  1. Quanti dettagli interessanti, è proprio un bel blog!

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    1. Grazieeeeeeee!!
      Desideravo fosse come una specie di rivista, dove si trova un po' di tutto, ma evitando Gossip, moda ed ovviamente politica.
      Il mio giardino zen di tranquillità, da sfogliare per trovare una ricetta, ma anche un articolo interessante di attualità, buona musica, una proposta di lettura stimolante o un barbatrucco per il fai-da-te....
      Quasi 2 anni di tanto lavoro e tante idee ancora da sfornare!
      Grazie della visita!!
      Buona serata!
      Kly

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    2. Allora il duro lavoro ti premia, poiché il tuo intento è riuscito in pieno! Buona serata anche a te.
      Maris

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    3. Buongiorno Maris!
      Grazie e grazie!!
      Questi commenti mi stimolano a continuare, rinunciando a volte ad uscire o a qualche oretta in più di sonno e gratificano tanto sforzo!!
      Buon martedì!
      :-D
      Kly

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