venerdì 22 gennaio 2016

IN PIEDI NELLA NEVE - NICOLETTA BORTOLOTTI

In prossimità della giornata della memoria propongo sempre un libro più o meno inerente.

Qui trovate le mie proposte del 2014 e 2015:
Quest'anno non fa eccezione.
Ho scelto un libro per ragazzi uscito l'anno scorso che si intitola “In piedi nella neve”,  scritto da Nicoletta Bortolotti per Einaudi Ragazzi.
Visto che ci sono mi tolgo subito un sassolino dalla scarpa: mi piacerebbe sapere il perché di questo titolo e della copertina con i fiocchi, visto che la vicenda si svolge in piena estate e la neve viene nominata vagamente in episodi secondari all'inizio e alla fine del romanzo. Trovo questa incoerenza irritante. Se autrice o editore, per caso mi leggono, gradirei veramente saperlo.
Detto questo, parliamo del romanzo in sé.
Siamo a Kiev nel 1942 e a raccontarci questa storia, che prende spunto dalla storia vera, è Sasha, una ragazzina che ama giocare a calcio. Suo padre prima della guerra era il famoso portiere della Dinamo, ora lavora in un panificio.
Una delle cose più apprezzabili di questo breve romanzo è proprio la protagonista perché è molto vera. E' una ragazzina con pregi e difetti, che non sempre pensa o si comporta in modo irreprensibile, che si confronta con compagni e adulti in modo molto coerente alla sua età. I giovani lettori si possono immedesimare facilmente in lei. Potrei dire forse un pochino di più le femminucce , ma vista la sua passione calcistica anche i maschietti.
Il secondo aspetto positivo che mi sento di sottolineare è come attraverso il racconto non venga nascosto niente dell'orrore della guerra. Si parla di privazioni, di fame, di deportazioni, di esecuzioni sommarie, fughe... senza esasperare le descrizioni ma in modo veritiero. Non viene taciuto o edulcorato nulla ma senza che il racconto ne risulti particolarmente pesante o cupo.
Il terzo elemento molto interessante è lo spunto storico.
Sasha ci porta a vivere quella che è passata alla storia come “la partita della morte”.
Io conoscevo vagamente questa vicenda ma dopo aver letto questo libro mi sono documentata un po' di più.
Purtroppo cosa sia successo veramente e nel dettaglio ormai non lo sapremo più. Esistono versioni più leggendarie e versioni più realistiche dei fatti prima, durante e dopo quei 90 minuti di gioco. Quello che però è certo è che c'è stato un atto di coraggio e orgoglio degno di passare alla storia.
9 Agosto 1942 - a Kiev – Oppressi contro oppressori - Start – Flakelf = 5-3
Non solo una partita...

Oggi consiglio a tutti i giovani lettori, amanti del calcio e no, “In piedi nella neve”.

Per saperne di più delle vicende raccontate in questo romanzo:


Denny

Questo articolo partecipa al Venerdì del libro su HomeMadeMamma

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