Oggi vi parlo di un libro che fa paura.
Ma non la paura fittizia di Halloween. Quella più attuale,
quella con cui si convive già in alcune città del medio oriente.
“Io sono Alfa”, l'ultimo romanzo di Patrick Fogli (di cui vi
avevo già consigliato ---> “Dovrei essere fumo”) ipotizza che in un presente
ipotetico o futuro prossimo in diverse città italiane si verifichino spaventosi
attentati.
Le prime bombe vengono fatte esplodere in alcune scuole
elementari e sono temporizzate in modo da seminare morte anche tra i
soccorritori. Successivamente esplodono bombe nelle chiese durante i funerali
delle vittime. Poi arrivano i cecchini vestiti di nero.
Non ci sono rivendicazioni, richieste, spiegazioni o criteri
di scelta delle vittime. C'è solo una firma: la lettera Alfa dipinta nelle
vicinanze dei luoghi prescelti per gli attentati.
Alfa è un enigma senza risposta. Terrorismo senza senso.
Paura, panico, dolore.
E tutto questo clima di terrore e incertezza cosa comporta?
Le contromisure adottate dalla nostra società civile
iniziano con l'installazione di metal-detector nelle scuole e arrivano al
coprifuoco con le strade pattugliate dall'esercito.
La socializzazione diventa nulla, il sospetto colpisce
tutti, la paura dilaga. L'isolamento individuale è inevitabile.
La forza di questo romanzo è proprio la descrizione di come
la nostra società reagisce a questa minaccia senza spiegazione e a quali
cambiamenti va incontro.
Paolo, giornalista, Francesca, medico chirurgo che perde
marito e una figlia nel primo attentato, e Gualtiero, politico ed ex
magistrato, ci conducono in un viaggio all'interno della nostra società e di
noi stessi.
Tra le pagine ci sono alcune riflessioni sulla società
attuale e su ciò che siamo diventati che avrei voluto sottolineare (ma il
libro era della biblioteca).
“Io sono Alfa” è un romanzo forte, teso, senza lieto fine,
che induce a riflettere, sulla natura umana, sulla collettività e sui
meccanismi sociali, e spaventa per la sua drammatica attualità.
Oggi consiglio: “Io sono Alfa” di Patrick Fogli
(ed.
Frassinelli).
Buona lettura!
Denny
Questo articolo partecipa al Venerdì del libro su HomeMadeMamma
Un consiglio di lettura senza dubbio molti forte. In questo momento, non credo che lo reggerei!
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