Tiziano Ferro (Latina, 21 febbraio 1980) cantautore e produttore discografico italiano.
SCIVOLI DI NUOVO
(Tiziano Ferro)
Conti ferito le cose che non sono andate come volevi
Temendo sempre e solo di apparire peggiore
Di ciò che sai realmente... di essere.
Conti precisi per ricordare quanti sguardi hai evitato
E quante le parole che non hai pronunciato
Per non rischiare di... deludere.
La casa, l'intera giornata, il viaggio
Che hai fatto per sentirti più sicuro
Più vicino a te stesso,
Ma non basta, non basta... mai.
Scivoli di nuovo
E ancora come tu fossi una mattina da vestire e da coprire
Per non vergognarti
Scivoli di nuovo
E ancora come se non aspettassi altro
Che sorprendere le facce distratte e troppo assenti
Per capire i tuoi silenzi
C'è un mondo di intenti
Dietro gli occhi trasparenti
Che chiudi un po'.
Torni a sentire gli spigoli di quel coraggio mancato
Che rendono in un attimo il tuo sguardo più basso
E i tuoi pensieri invisibili
Torni a contare i giorni
Che sapevi non ti sanno aspettare
Hai chiuso troppe porte per poterle riaprire
Devi abbracciare ciò che non hai più
La casa, i vestiti, la festa ed il tuo sorriso trattenuto e dopo esploso
Per volerti meno male,
Ma non basta, non basta... mai
Scivoli di nuovo
E ancora come tu fossi una mattina da vestire e da coprire
Per non vergognarti
Scivoli di nuovo
E ancora
Come se non aspettassi altro
Che sorprendere le facce
Distratte e troppo assenti
Per capire i tuoi silenzi
C'è un mondo di intenti
Dietro gli occhi trasparenti
Che chiudi un po'.
E non vuoi nessun errore
Però vuoi vivere
Perché chi non vive lascia
Il segno del più grande errore.
Scivoli di nuovo
E ancora come tu fossi una mattina da vestire e da coprire
Per non vergognarti
Scivoli di nuovo
E ancora
Come se non aspettassi altro
Che sorprendere le facce
Distratte e troppo assenti
Per capire i tuoi silenzi
C'è un mondo di intenti
Dietro gli occhi trasparenti
Che chiudi un po'...
Che chiudo un po'...
Che chiudi...
Di ciò che sai realmente... di essere.
Conti precisi per ricordare quanti sguardi hai evitato
E quante le parole che non hai pronunciato
Per non rischiare di... deludere.
La casa, l'intera giornata, il viaggio
Che hai fatto per sentirti più sicuro
Più vicino a te stesso,
Ma non basta, non basta... mai.
Scivoli di nuovo
E ancora come tu fossi una mattina da vestire e da coprire
Per non vergognarti
Scivoli di nuovo
E ancora come se non aspettassi altro
Che sorprendere le facce distratte e troppo assenti
Per capire i tuoi silenzi
C'è un mondo di intenti
Dietro gli occhi trasparenti
Che chiudi un po'.
Torni a sentire gli spigoli di quel coraggio mancato
Che rendono in un attimo il tuo sguardo più basso
E i tuoi pensieri invisibili
Torni a contare i giorni
Che sapevi non ti sanno aspettare
Hai chiuso troppe porte per poterle riaprire
Devi abbracciare ciò che non hai più
La casa, i vestiti, la festa ed il tuo sorriso trattenuto e dopo esploso
Per volerti meno male,
Ma non basta, non basta... mai
Scivoli di nuovo
E ancora come tu fossi una mattina da vestire e da coprire
Per non vergognarti
Scivoli di nuovo
E ancora
Come se non aspettassi altro
Che sorprendere le facce
Distratte e troppo assenti
Per capire i tuoi silenzi
C'è un mondo di intenti
Dietro gli occhi trasparenti
Che chiudi un po'.
E non vuoi nessun errore
Però vuoi vivere
Perché chi non vive lascia
Il segno del più grande errore.
Scivoli di nuovo
E ancora come tu fossi una mattina da vestire e da coprire
Per non vergognarti
Scivoli di nuovo
E ancora
Come se non aspettassi altro
Che sorprendere le facce
Distratte e troppo assenti
Per capire i tuoi silenzi
C'è un mondo di intenti
Dietro gli occhi trasparenti
Che chiudi un po'...
Che chiudo un po'...
Che chiudi...
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