Un libro che ha più di 100 anni, ma così delizioso, semplice e umano che è impossibile non leggerlo con interesse.
"Il Giardino Segreto" di Frances Hodgson Burnett edito per la prima volta nel 1911 e in Italia nel 1921, racconta l'avventura di Mary, una bambina di 10 anni né bella, né simpatica né dolce, nata in India, di cui genitori non si sono mai presi cura e non le hanno mai mostrato neanche un po' di amore. La bambina cresce viziata ed egoista in sola compagnia di una tata che tratta da schiava.
Dopo la perdita di entrambi i genitori, Mary viene affidata alle cure del ricco zio Archibald, che vive in Inghilterra e che ha perduto la amata moglie.
La bambina viene accolta con freddezza dalla governante, la Sig.ra Medlock che la informa che lo zio non si trova quasi mai nella grande casa e che lei dovrà rimanere sempre nelle sue due stanze o nel giardino e lì divertirsi da sola.
Mary si annoia. Martha, la sua giovane cameriera di origini contadine, appartenente a una famiglia povera e numerosa è l'unica che la tratta con bontà e gentilezza e la spinge a diventare autonoma e le fa scoprire aspetti completamente nuovi della vita in brughiera.
Martha racconta a Mary la tragica vicenda riguardante la defunta signora Craven, che amava coltivare rose in un meraviglioso giardino segreto e sedersi su un ramo di un albero da cui un maledetto giorno cadde in malo modo e morì. Il signor Craven, disperato, chiuse la porta di accesso del giardino e seppellì la chiave, in modo da non aver più a che fare con quel luogo.
Durante una delle sue esplorazioni nel parco, Mary trova finalmente in una buca la chiave del giardino e più tardi scopre la porta di ingresso del giardino, nascosta dall'edera. Il giardino, invaso dalle erbacce negli anni, ha bisogno di cure e Mary chiede aiuto a Dickon, fratello dodicenne di Martha, che ha incontrato per caso in uno dei suoi giri. Dickon è un ragazzino gentile, profondamente affezionato alla natura e in grado di capire il linguaggio degli animali.
Una notte Mary sente un pianto misterioso e cercando di capire da dove venga, con sua grande sorpresa Mary scopre in una stanza un bambino della sua età. Colin è il figlio di zio Archibald, viziato, prepotente, ipocondriaco, fermamente convinto di dover diventare gobbo come suo padre e di dover morire nel giro di poco tempo.
Mary, convinta che il cugino non sia ammalato ma abbia solo bisogno di aria fresca e di esercizio fisico, tenta di far nascere in Colin il desiderio di uscire dalla sua stanza e confidandogli di avere accesso al misterioso giardino segreto.
Colin comincia ad uscire dalla propria stanza su una sedia a rotelle condotta da Mary e Dickon. I bambini entrano di nascosto nel giardino segreto, dove a parte scoprire la bellezza e i miracoli della natura grazie agli insegnamenti di Dickon, rafforzano i loro rapporti di amicizia e sviluppano fiducia e sicurezza in sé stessi.
Un libro ottimista, radioso e ricco di bei propositi, Una lettura per tutti, dai piccoli agli adulti che molto spesso dimenticano di osservare il mondo e le sue piccole meraviglie.
Il libro è di pubblico dominio essendo scaduto il copyright, per cui è possibile scaricarlo gratuitamente -----> http://www.gutenberg.org/ebooks/17396
Della stessa autrice "Piccolo Lord"
Ciao! Che bello che hai parlato di questo libro! Io non l'ho letto (ancora) ma ho visto anni fa un film che ne è stato tratto ed era delizioso :-)
RispondiEliminaCerte letture sono senza tempo, è vero...infatti il tuo post mi ha messo voglia di colmare la mia lacuna al più presto!
Buin fine settimana :-)
Ciao Maris,
Eliminacerti libri delicati ed ottimisti, sono quasi letture obbligate a qualsiasi età. Il film non l'ho visto, ma già parecchi me ne hanno parlato bene. Quindi non mancherò di vederlo al più presto. Mi fa sempre paura vedere le trasposizioni cinematografiche, ma rimedio anche io alla mia lacuna.
Buon sabato e felice week-end!
Kly
Ti dirò che anche io di solito non amo vedere film tratti da libri che ho letto e amato perchè quasi sempre mi deludono, non rendono a pieno lo spirito delle pagine scritte... Nel caso de Il giardino segreto, avendo io visto il film senza aver mai letto il libro, ho potuto apprezzarlo ma non posso giudicare quanto gli sceneggiatori si siano attenuti alla storia originale.
EliminaVale la pena secondo me comunque vederlo, vanta anche un'ottima Meggie Smith nei panni della signora Medlock :-)
Ciao, buona settimana!
Il giardino segreto ed Il piccolo lord sono stati tra i miei libri preferiti nell'infanzia. LI avrò letti almeno trenta volte!
RispondiEliminaE già, certi libri dovrebbero essere rispolverati ogni tanto. Letture dolci, tenere ed ottimiste, ci curano dalle bruttezze del mondo moderno!
EliminaBuon fine settimana!! :-D