Qualche mese fa ho frequentato on-line un breve corso di scrittura creativa. Tra le tante cose che ho appreso, mi ha colpito il fatto che, durante l'ultimo anno, le cose editrici sono state letteralmente inondate da manoscritti che parlano del virus, lockdown, ospedali... Sono arrivate testimonianze autobiografiche e romanzi a tema di ogni genere. Il "prof" ha però spiegato che tutti questi manoscritti sono stati completamente ignorati e lo saranno ancora per un bel po' perché la regola è che non si parla di tragedie quando sono ancora in atto.
Gli esperti dicono che oggi romanzi incentrati sulla pandemia non venderebbero perché la gente è stufa di sentirne parlare e vuole pensare ad altro.
Eppure Marco Malvaldi è andato controcorrente.
Poche settimane fa, per Sellerio, è uscito un suo nuovo romanzo, "Bolle di sapone" ambientato durante il lockdown del 2020.
Indubbiamente non ha rischiato molto perché è un autore molto affermato che può contare su un pubblico affezionato, perché ha portato avanti la sua serie più famosa cioè quella del vecchietti del BarLume e perché la pandemia fa solo da sfondo ad una commedia gialla.
I vecchiardi protagonisti sono come sempre un vero spasso, anche se costretti a parlarsi da dietro uno schermo, e l'autore è bravo a descrivere le nuove dinamiche relazionali.
"Bolle di sapone" è un giallo deduttivo (dove io, ovviamente, non avevo capito nulla), che si legge in poco tempo, che fa sorridere e suscita tenerezza.
Mi è piaciuto molto come tutti i precedenti di cui ho già parlato nel 2014 ➡️ https://tucc-per-tucc.blogspot.com/2014/05/libri-i-gialli-del-barlume-marco.html
Il mio consiglio di oggi e quello di fare un salto in Toscana insieme a Marco Malvaldi e il suo ultimo romanzo: "Bolle di Sapone".
Buona lettura!
Denny
Per la ➡ READING CHALLENGE 2021 di TuttoPerTutti questo libro può rientrare nelle categorie: 3 - 13 - 21 - 34 - 50 o +1
Questo articolo partecipa al Venerdì del libro su HomeMadeMamma