Lo scorso week end sono andata a vedere con i miei bambini (7 e 11 anni) “Inside out” della Disney Pixar al cinema.
Considerando che ho odiato “Frozen”, non mi è piaciuto “Ribelle”, ne ho tasche piene di principesse varie, che non sempre amo le canzoni e che anche “Big Hero 6” mi ha deluso, devo dire che questo nuovo film mi è piaciuto!
Mi ha fatto sorridere e commuovere.
Ammetto che mio figlio piccolo non ha capito molto dei meccanismi mentali descritti e questo conferma la mia impressione che sia un film non completamente comprensibile per i piccolissimi, anche se apprezzeranno i colori e le scene divertenti, ma che invece può piacere ai più grandicelli, come la mia undicenne che si rivista in Riley, e agli adulti.
Un po' come “Wall-E”, secondo me un capolavoro, ma tra i film di animazione meno amati dai bambini.
“Inside out” entra nella testa delle persone e ne analizza i sentimenti, anche se in modo un po' stereotipato.
Per la protagonista Riley, 11 anni, il sentimento dominante è la Gioia: infatti è una vivacissima e ottimista Joy al comando del quartier generale delle emozioni; per la mamma il capo di tutto è una saggia Tristezza e per il papà una controllata Rabbia.
Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto... 5 sentimenti/sensazioni... 5 personaggi che si alternano e ne combinano di tutti i colori durante i 100 minuti di film.
Sul finale divertentissimi i 15 secondi che permettono di vedere dentro la testa di un'insegnante.
...e poi... è importante ricordare che non potrebbe esserci Gioia senza Tristezza e che i nostri momenti di vita, anche i migliori, sono un valzer di emozioni diverse... quindi... “sfere” variegate.
“Inside Out”. Io lo consiglio!
Denny
Io adoro Frozen.....questo nuovo film della Disney mi incuriosisce molto.
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