domenica 26 ottobre 2014

HALLOWEEN: DIAVOLO vs ACQUASANTA! CI PORTERÀ' TUTTI ALLA DANNAZIONE ETERNA?

Partiamo da un piccolissimo presupposto: sono atea e sono fiera di esserlo. Non credo nell'esistenza di nessun Dio e sopratutto non credo nell'esistenza di Lucifero. Quello a cui credo è che al mondo ci sono persone buone e altre cattive. Detto questo, ci tenevo a precisare che rispetto tutte le persone che hanno idee diverse alla mia e rispetto chi crede in Dio perciò, se siete persone suscettibili sull'argomento, vi invito a non leggere l'articolo. 

Non perderò altro tempo a spiegarvi cosa sia Halloween, credo di averlo fatto abbastanza bene già nel mio precedente articolo, ma cercherò (o almeno spero) di spiegare a tante persone perché non corrono il rischio di mandare il proprio figlio ad una festa a tema Halloween, senza che esso si trasformi in un satanista. 
Non posso negare l'esistenza di persone fanatiche e devote a Satana perché le prove della loro esistenza sono ovunque, come non posso negare che durante la notte di Halloween queste persone si riuniscano per effettuare messe nere e sacrifici. Spesso il giorno dopo Halloween si sentono notizie di vandalismi, sacrifici, profanazioni di tombe, violenze, riti satanici e stupri. Sarei una bugiarda a cercare di nascondere queste cose, perché basta fare qualche ricerca per capire e rendersi conto che questa è la verità. È vero che per i satanisti la notte di Halloween è la preferita per fare questo tipo di cose, ma questo non toglie il fatto che un satanista è devoto al Diavolo tutti i giorni dell'anno come un cristiano è fedele a Dio tutti i giorni. Perciò se un satanista vorrà commettere un sacrificio lo farà comunque, indipendentemente che sia o no Halloween. 
Pensate alle Bestie di Satana, io non ricordo abbiamo mai assassinato qualcuno ad Halloween. 
Mi sono informata molto su questa cosa per capire come mai tante persone sono così avverse in questa festa e posso capire le loro paure. 
In genere la gente ha paura di quello che non conosce o non comprende e di questi tempi, in cui sembra che le persone stiano letteralmente andando fuori di testa, è più che lecito. 
La paura viene dal fatto che basta una notizia cattiva sull'argomento e all'improvviso una semplice festa diventi cattiva e diseducativa per i bambini. 
Sarebbe come sentire al Telegiornale la notizia che chi mangia la carne cruda ha più possibilità di diventare cannibale, che la gente inizierebbe a vedere nel carpaccio di manzo un segno del maligno. Non ha senso. Cari genitori, io non sono una mamma, ho 24 anni e magari avrò un modo tutto mio di vedere le cose, non voglio venire io a dirvi come educare i vostri figli, però una cosa ve la voglio dire. I bambini sono anime pure, ingenue e crescono a nostra immagine, crescono secondo i principi che noi insegniamo loro. 
Se io mamma ho paura di questa festa è ovvio che mio figlio avrà la stessa paura, ma se questa è una festa che viene insegnata tra i banchi di scuola, durante le lezioni di inglese, forse non è così malefica come credete. Sta di fatto che sono come le insegnate ai vostri figli le cose a renderle pericolose o no. 
Io accetto e capisco che questa non è una nostra festa canonica e che non ha niente a che fare con feste come la Pasqua e il Natale, però non ritengo sia una festività pericolosa e sopratutto non ritengo che sia Halloween a portare il male nelle persone. 
Oggi giorno il male ci viene riproposto sotto varie forme e la più importante è quella che si accende tutti i giorni: la televisione! 
Fermatevi un attimo a pensare, cos'è più pericoloso: che vostro figlio per un giorno si vesta da mostriciattolo o che appena si siede a tavola e parte il Telegiornale senta notizie sulla guerra, sugli attentati, sui padri e le madri che in preda a raptus omicidi ammazzano i loro figli, maestre che picchiano i loro alunni, omicidio di qui e omicidio di la, preti pedofili e non solo quelli? 
Questo è il vero male, preferirei vestire mio figlio da vampiro o da diavoletto piuttosto che piazzarlo davanti alla televisione! 
Se proprio dovessi vestire mio figlio per Halloween con un vestito che secondo la religione cattolica non inneggia Satana, allora quel vestito sarebbe quello di Bin Laden, perché lui è un simbolo del male, un uomo a capo di al-Qaeda, la più nota organizzazione terroristica internazionale, responsabile dell'attentato dell'11 settembre alle Torri Gemelle causando quasi 3.000 vittime. 
Quello è un vero mostro. Satana non e’ un vampiro, uno spettro, una mummia o uno scheletro ecc., non credo abbia realmente corna rosse e coda come vogliono farci credere, Satana non riguarda l’horror, i cimiteri, gli scheletri, tutto questo è stato detto dai cristiani e dalla religione cattolica, per dare un volto al male. 
Con l'introduzione della religione Cristiana, ogni Dio della vecchia fede fu considerato “malvagio” e quindi particolarmente non voluto. È per questo che la Chiesa eliminò i riti che facevano riferimento alla morte, e li rimpiazzò con “Ognissanti”. 
Si capisce della non pericolosità di Halloween proprio dalla contraddizione che c'è all'interno della Chiesa. La Chiesa Cattolica ci dice che Halloween è il male, che inneggia Satana, Padre Gabriele Amorth ha detto che "Festeggiare la festa di Halloween è rendere un osanna al Diavolo” e poi proprio gli oratori di mezza Italia organizzano feste a tema per i bambini. 
Poi basti pensare al fatto che alcuni rami della religione Cattolica sono assolutamente contrari ai festeggiamenti ed altri rami invece no. 
In Italia L'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi, in riferimento alle celebrazioni di Halloween dichiara quanto segue: “Il fenomeno Halloween che viene esaltato il 31 ottobre, è un grande rituale satanico. Sappiano tutti i genitori, e tutti coloro che credono nei valori della vita che la festa di Halloween è l'adorazione di Satana che avviene anche in modo subdolo attraverso la parvenza di feste e di giochi per giovani e bambini. Il sistema imposto di Halloween proviene da una cultura esoterico-satanica in cui si porta la collettività a compiere rituali di stregoneria, spiritismo, satanismo che possono anche sfociare in alcune sette in sacrifici rituali, rapimenti e violenze...” 
Ma si può dire una cosa del genere? È normale che poi la gente si spaventa e si dice contraria a questa festività. Scrivere queste cose è da pazzi. 
Sempre secondo questa Associazione bisognerebbe andare da un bambino a dirgli: “vuoi giocare e divertirti con i demoni e gli spiriti del male o invece scegli di gioire e far festa con i Santi che sono gli amici simpatici e meravigliosi di Gesù?” Santi, che sempre di gente morta si tratta! È ovvio che poi il bambino si prende paura. 
Adesso è normale che i credenti, i devoti a Dio e nella Chiesa, credano a tutte queste assurdità e, impallinati e soggiogati, non abbiano abbastanza forza per aprire gli occhi e rendersi condo della verità, vedere questa festa per quella che è realmente. 
Questa gente è ancora convinta che Halloween sia la festa pagana di una volta, ma non è così, non è mai stata così. 
Per molti Halloween è una delle feste preferite, il punto però è come tutto questo sia stato contorto in maniera da dipingere un falso ritratto. 
Halloween è un periodo in cui essere creativi e divertirsi, come qualsiasi altra festa in maschera. 
Perdonatemi, ma chi vede in questa festa un osanna al Diavolo, è solo un bigotto. 
Poi scusate, ma se chi si traveste da zombie, da vampiro, da fantasma, da scheletro, ecc.. per una notte di divertimento,  è un satanista... chi picchia tutti i giorni la propria moglie mettendo la maschera da marito perfetto; chi maltratta i bambini ma a fine giornata mette la maschera da maestra; chi uccide un'intera famiglia perché chiassosa ma lo fa con la maschera da buon vicino di casa; chi abusa su un minore ma con la maschera da sacerdote, cosa sarebbe? 

1 commento:

  1. Ognuno di noi è diverso e per fortuna a me halloween non piace affatto adldilà sia una festa pagana o meno...in una epistola di San Paolo dice che siam tutti chiamati ad essere santi...quindi non si parla di persone morte, ma di condurre una vita in rettitudine e morale. Fai un bel paragone delle persone cattive travestite da pecorelle e poi son veri divoratori uccidono, sturpano, maledicono (cose da non far vedere ai nostri figli) ma viviamo nel mondo e c"è il bene ed il male dipende da noi la strada a seguire. Non è un abito che fa il monaco o il diavolo ma il cuore e quello per chi è credente lo vede solo Dio.

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